Il mio quartiere si chiama europa

Storie di viaggi che partono e arrivano al quartiere Europa.

L’esperienza del viaggio, della ricerca di un luogo speciale che possa permetterci di realizzare i nostri sogni, che possa creare nuove opportunità per migliorarci, è comune a molte generazioni.

Gli Italiani sono sempre stati un popolo di migranti, per necessità, per curiosità e per spirito d’avventura. Anche oggi molti giovani italiani esplorano il mondo seguendo diverse aspirazioni e molteplici direzioni, alcuni tornano e investono ciò che hanno imparato nel loro paese, altri, pur rimanendo affezionati all’Italia, si trasferiscono per più tempo nei luoghi d’adozione.

Anche la Valle d’Aosta è una regione di migranti, è fatta di persone che partono e che sono partite nel passato e di persone che qui vengono a cercare nuove opportunità, a studiare e a lavorare. Tradizionalmente i valdostani sono emigrati soprattutto verso la Francia, anche stagionalmente, ma molti di loro hanno viaggiato anche verso l’America e l’Australia, per esempio.

Siamo partiti dalla storia di Tania che oggi vive a Parigi ed è partita due anni fa proprio dalla sua casa al quartiere Europa.